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Passaggi/Paesaggi interiori
Elena Bellantoni / ElleplusElle
a cura di Silvano Manganaro
Teatro Francesco Stabile
Piazza Mario Pagano
Potenza
Ore 18.30
Precede la mostra un incontro-dibattito con gli artisti,
il curatore e Francesco Scaringi, presidente
di Basilicata 1799, presso la sala Conferenze del teatro.
Gli spazi del Teatro Francesco Stabile di Potenza ospitano un progetto
espositivo in cui identità e alterità sono affiancate in
uno strano connubio che non ha niente di prestabilito: il lavoro video
di Elena Bellantoni, incentrato su tematiche relative all’individualità
e al rapporto con la propria identità, si confronta con due installazione
di ElleplusElle che mettono in atto un dispositivo capace di giocare con
la “messa in mostra” e affidare la propria opera alla soggettività
altrui. Passaggi/Paesaggi interiori è un progetto di Amnesiac Arts
a cura di Silvano Manganaro.
EllepluElle
“ID #01” (interno domestico), è una sorta di kit per
realizzare micro esposizioni di fotografie di paesaggio realizzate dal
duo potentino. ElleplusElle, in questo modo, affida la propria opera alla
soggettività altrui, mettendo in atto un dispositivo capace di
giocare con la “messa in mostra” e i processi relazionali.
“Inferno 26”, abbandona invece l’ambito visivo per
esplorare quello sonoro e lasciar giocare il pubblico con uno dei versi
più noti della Divina Commedia, in una riproposizione dell’identico
che assume forme nuove fino all’irriconoscibilità.
Elena Bellantoni
“La ragazza dello Spielplaz” (2011, 7’30”). Un
lavoro che insiste sul “paesaggio interiore”, sulla catena
dei ricordi e delle sensazioni. Un riferimento a quel luogo, chiamato
dall’artista Spielplaz (in tedesco “parco giochi”),
che rappresenta la memoria e i ricordi infantili e che qui diventa lo
spazio “nascosto” del teatro: il retro del palcoscenico, i
camerini, le macchine sceniche, ecc. Oggetti e spazi da percorrere e accarezzare,
esplorare e mappare fino a una sorta di ricongiungimento finale.
Il video è stato pensato, girato e proiettato all’interno
del Teatro Valle Occupato di Roma e qui riproposto in uno scambio di luoghi,
in un gioco di rimandi e suggestioni, una sorta di straniante mise-en-abyme.
ELENA BELLANTONI (1975), vive e lavora tra Roma e Berlino. Laureata in
Storia dell’Arte Contemporanea, nel 2006 ha ottenuto un Master in
Visual Arts presso la WCA University of the Arts London. Ha partecipato
a mostre e residenze per artisti in Italia, Germania, Regno Unito, Spagna,
Europa dell’Est e Sud America. Il suo mezzo espressivo principale
è il video, attraverso il quale esplora tematiche legate alla città
e al corpo, inteso come riflessione sulla soggettività e sul rapporto
di quest’ultima con il mondo.
ELLEPLUSELLE è un gruppo artistico formato da Massimo Lovisco
(Potenza 1976) e Carmen Laurino (Tito 1980). I due, dopo un percorso di
ricerca individuale, dal 2010 hanno deciso di intraprendere una ricerca
comune con l’intento di creare un marchio culturale attento sia
alla creazione di oggetti d’arte che alla realizzazione di progetti
site specific. Il linguaggio di Ellepluselle abbraccia varie discipline
per produrre opere che riflettono su tematiche contemporanee e sociologiche
con la volontà di lasciare al fruitore un nuovo punto di vista
coinvolgendolo in prima persona.
SILVANO MANGANARO (1979) è critico e curatore di arte contemporanea.
Assistant curator presso la Fondazione VOLUME! di Roma, scrive per Il
Giornale dell’Arte ed è redattore di DROME magazine. Dottorando
presso l’Università Sapienza di Roma, si occupa di pratiche
artistiche legate alla riflessione su economia e mass media. Ha curato
diverse rassegne di videoarte in gallerie e spazi “non convenzionali”
lavorando, contemporaneamente, nell’ambito della didattica.
Info sul
festival Città delle 100 Scale
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