Giovanni Lami, Natalia Trejbalova
[mema verma]


sound & video live performance

Martedì 07 Ottobre 2014, ore 19:00

Cecilia, Centro per la Creatività di Tito (Pz)

Info:
0971 798342
info@centrocecilia.it massimo.lovisco@centrocecilia.it

 

[mema verma] di Giovanni Lami è uno studio sonoro mirato all’utilizzo acustico completo di un solo strumento, unito al processing digitale del materiale registrato: uno shruti box (strumento aerofono di origine orientale) con intonazione più bassa rispetto ai tradizionali indiani è principalmente usato senza emettere alcuna nota, ma campionando l'elaborazione dei soffi, dei fischi e rumori generati dalle ance e dal corpo stesso.L’evoluzione all’interno delle tracce che compongono il lavoro è come una metamorfosi della stessa idea, dove il suono è sempre più rarefatto, perdendo gradualmente la connotazione concreta, spezzata e incerta iniziale fino a diventare un drone quasi statico.
Il nome stesso del lavoro è una sorta di "grammelot" in sanscrito, riflettendo così ancora una volta sull’approccio al mezzo/strumento, trattato in modo molto diverso dal suo uso tradizionale.

[mema verma], è uscito il 23 maggio per Kohlhaas su LP 12'' in edizione limitata, con
grafiche di Giovanni Battista De Pol/Dead Meat [www.deadmeat.it], realizzate in stampa serigrafica da CORPOC [corpoc.com].

Per il Cecilia Giovanni Lami eseguirà [mema verma] dal vivo accompagnato dai video elaborati in tempo reale da Natalia Trejbalova. La videoproiezione si basa sul tema del non funzionamento: frammenti di video scaricati da internet assumono le forme di una scrittura ornamentale e, unitamente alle visualizzazioni tridimensionali di fenomeni fisici, vengono alla fine ridotti a pura decorazione.

Giovanni Lami (1978) è un field recordist e musicista che lavora all'interno del soundscape, della ricerca elettroacustica e della sound-ecology.
Dal 2009 con i suoi diversi progetti ha suonato tra gli altri al: Conservatorio B.Maderna (Cesena), DalVerme (Roma), Mu.Vi.Ment.S. Festival 2010 (Itri), Fondazione Giorgio Cini (Venezia), Festival C/off (Faenza), Schiume Festival (Venezia), Kernel Festival (Desio), NerosuBianco (Cesena), Tagofest VI (Massa), Florence Live Looping Festival (Firenze), Flussi2011 (Avellino), Spazio Elastico (Bologna), Barbur Gallery (Jerusalem), Rogatka (Tel Aviv), The Zimmer (Tel Aviv), Kreuzberg Pavillon (Berlin), Homework Festival (Bologna), Ravenna Festival (Ravenna), Teatro Fondamenta Nuove (Venezia), KNOT Gallery (Athens), Les Yper Yper (Thessaloniki), The Bee's Mouth (Brighton), CafeOTO (London), HanaBi (Ravenna), Teatro Moderno (Agliana), O' (Milan), Störung Festival (Barcelona), Quiet Cue (Berlin), Macao (Milan).
Laureato in Scienze e Tecnologie Alimentari all'Ateneo di Bologna ed in Fotografia allo IED, come fotografo ha realizzato esposizioni collettive e personali nazionali ed estere, tra le altre, a Ravenna, Modena, Genova, Roma, Acireale, San Sebastian - Spagna, Dhaka - Bangladesh, ha partecipato ad un paio di residenze artistiche (Norvegia e Paesi Baschi), pubblicato libri e lavorato con diverse realtà commerciali.
L'approccio verso la materia sonora è lo stesso messo in pratica nel passato in fotografia, utilizzando principalmente registrazioni ambientali (field recordings) e segnali processati in tempo reale; l'universo infinito di suoni che ogni giorno ci circonda e la loro manipolazione è la base del suo modus operandi, affiancato allo studio delle superfici risonanti sul campo e alla ricerca multispeaker.
Nel 2011 entra a far parte di AIPS (Archivio Italiano Paesaggi Sonori).

Natália Trejbalová (Slovacchia, 1989) è un artista visiva che lavora principalmente nell'ambito dell'installazione e videoinstallazione. Dopo un breve periodo di studio al DAMS, nel 2014 si laurea nel corso di pittura all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Attualmente studia presso la Scuola di Nuove Tecnologie per l'Arte all'Accademia di Belle Arti di Brera.
Ha partecipato a varie mostre colletive e personali in Italia (Elastico, Mambo, Cuore di Pietra, Elve). Collabora per la parte di videoproiezioni con il gruppo BRTNY e Giovanni Lami. Dal 2014 organizza i concerti di musica sperimentale in Euphorbia a Bologna.